Articoli
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Pubblicato su PrivacyL’urgenza non giustifica la comunicazione dei dati personali dei colleghi


Garante Privacy: illecito invio cumulativo dati dipendenti, urgenza non giustifica violazione GDPR, necessarie comunicazioni individuali.
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Pubblicato su PrivacyVideosorveglianza urbana: la prova svanisce


Il cittadino deve presentare una tempestiva e formale istanza di accesso agli atti amministrativi per visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza urbana, altrimenti il…
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Pubblicato su PrivacyVideosorveglianza: sanzionato un bar per il controllo a distanza


Il Garante Privacy sanziona un bar per uso illecito della videosorveglianza: mancata informativa e controllo a distanza dei dipendenti senza autorizzazione. Analisi giuridica e consigli…
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Pubblicato su PrivacyDeepfake: il Garante blocca Clothoff, l’app che “spoglia” le persone


Il Garante Privacy blocca Clothoff, l’app di IA che genera “deep nude”. Nessun consenso, alti rischi per privacy e minori.
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Pubblicato su PrivacyMulta annullata se l’accertamento non rispetta la privacy


L’utilizzo da parte dei Comuni dei sistemi di videosorveglianza per la tutela della sicurezza urbana e l’accertamento delle violazioni in materia smaltimento dei rifiuti va…
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Pubblicato su PrivacyLa tutela dell’immagine di bambini (e lavoratori) negli asili


Il consenso dei genitori non basta a giustificare la pubblicazione online da parte di un asilo delle immagini dei minori ospitati e le telecamere nei…
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Referti medici e Intelligenza Artificiale: i rischi di un uso improprio


Caricare referti medici su piattaforme di intelligenza artificiale può mettere a rischio sia la privacy dei pazienti che la loro salute. Il Garante Privacy avverte:…
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Pubblicato su PrivacyIl DPO non deve scrivere la DPIA


Il Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) deve essere una figura indipendente e autonoma, che vigila, ma non interviene direttamente, nelle scelte operative del titolare…
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Pubblicato su PrivacyPoste Italiane sanzionata dall’AGCM: la subordinazione dell’uso delle App al consenso per il trattamento dei dati costituisce pratica commerciale aggressiva


L’AGCM ha accertato l’illiceità della condotta di Poste Italiane S.p.A. per la pratica commerciale aggressiva con cui l’azienda ha condizionato l’accesso e l’utilizzo delle App…

